(ANSA) – BOLZANO, 24 APR – Un percorso di formazione specialistico per i professionisti dell’industria alimentare che dovranno sapere coniugare tradizione e innovazione tecnologica.
E’ stata presentata la nuova laurea magistrale della Libera Università di Bolzano, offerta in collaborazione con l’Università di Parma e di Udine.
In Europa, l’industria degli alimenti è leader come numero di addetti e di fatturato. In Italia il comparto alimentare è uno dei settori trainanti dell’economia, secondo per fatturato solo a quello meccanico. In Alto Adige, la situazione non è molto diversa. Con oltre 1,5 miliardi di euro di esportazioni, il settore agroalimentare rappresenta quasi un terzo del totale delle esportazioni dell’Alto Adige. Formare professionisti che siano in grado di garantire la competitività delle aziende locali anche su un piano internazionale si rivela quindi una priorità.
La nuova laurea magistrale in Food Sciences for Innovation and Authenticity rappresenta il percorso specialistico che mancava e che risponde alle esigenze di alta formazione nel campo delle Scienze degli Alimenti in provincia di Bolzano.
Diretta dal prof. Marco Gobbetti, microbiologo degli alimenti di fama internazionale, è sostenuta da Assoimprenditori e Südtiroler Bauernbund – Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi e questa mattina è stata presentata alla stampa nella sede di Assoimprenditori a Bolzano, a rimarcare il significato della collaborazione con l’associazione di categoria. La partnership con Assoimprenditori Alto Adige – sezione Alimentari – e Südtiroler Bauernbund e il supporto delle altre aziende alimentari permetterà agli studenti di sviluppare la tesi di ricerca con un tutorato congiunto da parte sia dell’università che dell’industria alimentare. (ANSA).
FONTE: http://www.ansa.it
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