Mele e patate i prodotti più venduti. Crescono gli esotici
(ANSA) – ROMA, 2 DIC – Frutta e verdura non mancano sulle tavole di tutti i giorni degli italiani. A rilevare l’abitudine di oltre il 90% dei connazionali di mangiare ortofrutta quotidianamente è il rapporto Monitor Ortofrutta 2018 di Agroter. Lo studio presentato, nell’ambito dell’evento “Coltiviamo Bellezza…facciamolo sapere” svolto a Milano, ha permesso di snocciolare, nel proporre la fotografia del quadro economico del comparto, anche i risultati di un’indagine tra i consumatori italiani per analizzare il loro percepito relativamente all’estetica dell’ortofrutta.
I risultati della ricerca hanno registrato che i consumatori non si fermano alle apparenze: solo il 32% si è infatti detto molto o abbastanza d’accordo con la frase “la frutta più bella è anche quella più buona”, mentre la stragrande maggioranza dei consumatori ha affermato di comprare prima con la testa e poi con gli occhi. Venendo ai dati di acquisto e ai prodotti più gettonati l’analisi di mercato rileva invece che, in una graduatoria sulle prime dieci famiglie di prodotto più acquistate nel 2017 realizzata sulla base dell’Osservatorio Ismea-Nielsen ed elaborata dal Monitor Ortofrutta di Agroter, le mele, relativamente alla frutta, sono al primo posto, seguite a volume dalle arance e dalle banane. Per gli ortaggi, a volume, le patate invece superano i pomodori, seguiti a distanza da zucchine e carote. Tra i nuovi trend di consumo crescono le vendite di prodotti esotici, etnici e biologici. L’indagine, sempre sulla base di dati dell’Osservatorio Ismea-Nielsen, ha inoltre messo in luce quali sono state le principali famiglie di prodotto che nel 2017 hanno contribuito alla crescita del mercato rispetto all’anno prima. Dallo studio è emerso che nel caso della frutta fresca sono state uva da tavola e mele le specie più performanti con un incremento di oltre 20 milioni di euro ciascuna, seguite da kiwi, albicocche, ciliegie, angurie e meloni. Tra gli ortaggi freschi le principali famiglie di prodotto che hanno concorso allo sviluppo del mercato sono le insalate pronte e gli altri ortaggi in busta pronti al consumo, con oltre 30 milioni, seguiti dai pomodori.(ANSA).
FONTE: http://www.ansa.it