Mipaaft e Google per l’agriturismo italiano
Raggiunto un accordo dare maggiore visibilità sul web a circa 21mila strutture tricolori
ROMA – Asse fra il Ministero delle Politiche agricole e del Turismo e Google per la migliore valorizzazione del comparto agrituristico italiano: il ministero, nell’ottica di sfruttare al meglio le possibilità offerte dalla tecnologia, ha raggiunto un accordo per dare maggiore visibilità sul web a circa 21mila strutture tricolori attraverso un protocollo d’intesa con il colosso di Mountain View.
L’intesa raggiunta permette agli agriturismi di entrare in possesso di una pagina gratuita Google My Business con la possibilità di creare una scheda personalizzata con testi e foto, rispondere alle recensioni degli utenti e avere un riscontro immediato.
Lo strumento, oltre a essere uno strumento di analisi e di pomozione online, consentirà – spiega una nota – di avere un riscontro sull’interesse verso la struttura. Il sistema – sostengono inoltre al Ministero – è “un vantaggio diretto anche per i cittadini-utenti, perché renderà più facile individuare da qualunque dispositivo le strutture d’interesse e quindi l’organizzazione del viaggio”.
Infine la proposta web, in un’ottica di internazionalizzazione e valorizzazione del turismo estero verso l’Italia, offre una automatica traduzione delle informazioni nella lingua preferenziale dell’utente straniero.
“Nel Paese – commenta il ministro Gian Marco Centinaio (Lega) – ci sono potenzialità nelle zone più belle d’Italia, che ospitano 12 milioni di ospiti, di cui il 47% viene dall’estero. E quindi, oggi come oggi abbiamo la necessità di informare il più velocemente possibile, essere efficienti ed efficaci e soprattutto promuovere nel migliore dei modo il nostro Paese. E bisogna farlo in Rete, perché sempre di più i turisti chiedono informazione tramite la Rete”.
“L’Italia – ha detto il public policy Director France, Italy, Greece and Malta di Google, Giorgia Abeltino – deve ancora cogliere appieno il proprio potenziale digitale, e questo è vero in particolare nei settori dell’agroalimentare e del turismo. Grazie a questa innovativa collaborazione, siamo felici di fornire agli agriturismi italiani un nuovo strumento per farsi conoscere nel mondo, direttamente”.
FONTE: http://www.ansa.it