“esprimiamo profondo cordoglio per le vittime, dichiariamo la piena disponibilita’ a fornire supporto e trattori per le iniziative di soccorso necessarie”, lo afferma confagricoltura, che comunica di star attivamente monitorando la situazione sul territorio per l’emergenza maltempo che ha colpito gran parte del nostro paese. per confagricoltura, a causa di raffiche di vento, piogge copiose e violente, esondazioni, trombe d’aria, grandinate, frane, i danni in agricoltura ammontano a centinaia di milioni di euro e riguardano la viabilita’, le strutture, gli allevamenti, le piante, le coltivazioni e le semine”. Di seguito la situazione rilevata da confagricoltura, che rischia pero’ di peggiorare nelle prossime ore, dal momento che i fenomeni meteorologici sono ancora in corso. liguria: ci si avvia a chiedere lo stato di emergenza e si stanno raccogliendo le segnalazioni dei danni nelle campagne, che per confagricoltura sono davvero gravissimi, con colture devastate, serre distrutte, viabilita’ interrotta. a provocare i danni la violenza del vento, le trombe d’aria, le frane, i nubifragi e la situazione e’ stata resa ancor piu’ difficile per la carenza di energia elettrica in varie zone, sottolinea l’organizzazione agricola. lazio: la situazione e’ di grave emergenza nel sud pontino con piogge fortissime ed incessanti e una tromba d’aria che, in poche ore, hanno creato danni a tutte le attivita’ agricole con centinaia di ettari di colture ortofrutticole sott’acqua, da cori a fondi, riporta confagri. serre sono andate in frantumi e coltivazioni distrutte, con la perdita degli ortaggi, in gran parte biologici e destinati alla iv gamma; la situazione peggiore si e’ verificata a terracina dove una tromba d’aria, partita dal mare, ha attraversato il centro storico ed abbattuto alberi secolari e purtroppo ha causato anche una vittima, informa confagri. piemonte: si sono verificate trombe d’aria e piogge forti nel canavese (to), nell’astigiano, nell’albese (cn) e nell’alessandrino, dove sono stati sradicati alberi e si sono verificati allagamenti dei campi, ma i danni maggiori si sono avuti a strutture, capannoni e serre, continua confagri. problemi si sono avuti alla viabilita’ e sono in pericolo le semine gia’ effettuate di grano e orzo, sottolinea l’organizzazione. lombardia: colpite soprattutto le province di bergamo dove oltre alle semine perse si registrano allagamenti, problemi alla viabilita’, frane, riporta confagri. molta paura sussiste per i corsi fluviali brembo e serio, e danni per trombe d’aria si sono registrati nel bergamasco e nel bresciano, dove anche il forte vento ha provocato seri danni alle serre (ortaggi per la iv gamma). veneto: i danni maggiori si sono registrati nel bellunese per la pioggia violenta e una tromba d’aria: sbriciolati i tunnel delle serre, foraggi fradici, tetti delle stalle crollati, spiega confagri. tante le aziende colpite che hanno perso strutture e bestiame e situazioni critiche ci sono anche nel polesine. emilia romagna: a confagricoltura sono giunte segnalazioni da reggio emilia e piacenza dove il forte vento ha danneggiato strutture, filari di vite, alberi, stalle e capannoni. campania: problemi si sono registrati nel casertano dove e’ straripato il volturno con allagamenti. il forte vento ha colpito frutteti ed abbattuto alberi, compromettendo in particolare la raccolta olive; si stimano danni produttivi del 30%, afferma confagri. puglia: situazione difficile nel barese, nel foggiano e nel salento a causa soprattutto delle inaudite raffiche di vento; in particolare ad essere compromessa e’ la campagna olivicola con cascola delle olive e rami spezzati, prosegue confagri. toscana: la situazione e’ particolarmente grave a livorno e grosseto dove sono state colpite centinaia di aziende. per confagri ci sono case coloniche non piu’ abitabili e stalle che non sono piu’ in grado di offrire adeguato riparo agli animali; i tetti scoperchiati dal vento non si contano piu’; addirittura ci sono stati interi capannoni strappati via dal terreno. a rischio la produzione olivicola con il 40% di olive sugli alberi che dovevano essere raccolte. anche a siena il forte vento ha divelto e danneggiato capannoni e strutture, sottolinea confagri. abruzzo, segnalazioni di danni a serre e viabilita’ arrivano a confagricoltura dal teramano. sardegna: la regione e’ stata flagellata dal maltempo e, nel solo oristanese, si contano milioni di danni a causa di pioggia e vento. sicilia: nel catanese continua il lavoro dei tecnici anche per la stima dei danni da alluvione dei giorni scorsi, che hanno riguardato attrezzature, impianti di irrigazione e viabilita’ interpoderale, riporta confagri. calabria: colpita gravemente tutta la regione. a catanzaro e vibo valentia e’ il terzo grave episodio di maltempo nel giro di poco tempo. allagamenti e smottamenti nel lametino, dove il vento ha danneggiato le strutture e le serre. a cosenza danni anche alla viabilita’ rurale ai confini con crotone. nel crotonese, in particolare, si registrano argini rotti dei corsi d’acqua; danni alle strutture e in vigneti e oliveti. nel reggino colpite particolarmente la zona ionica e quella all’interno dell’aspromonte. trombe d’aria e venti forti hanno devastato serre e ortaggi. ad aggravare la situazione la mancata manutenzione di vari torrenti, conclude confagricoltura.
FONTE: http://www.agrapress.it