Il cibo di strada piace agli italiani e il mercato del food si adegua alla domanda: negli ultimi cinque anni, un giorno sì e un giorno no, è nata una impresa di street-food, la ristorazione ambulante che sta conquistando sempre nuovi sostenitori.
L’esercito del catering su ruote, infatti, è passato dalle 1.717 attività del 2013 alle 2.729 attuali, con un incremento in termini assoluti di oltre mille unità e in termini percentuali del 60%.
La fotografia del settore della ristorazione ambulante è stata scattata da Unioncamere-InfoCamere, sulla base dei dati ufficiali del Registro delle Imprese tra il 2013 e il 2018.
Milano e Roma sono le capitali del cibo da strada: sono affiancate in testa con 181 realtà, seguite a distanza da Torino con 130. A seguire si incontrano città medio-grandi del Sud come Lecce (128), Napoli (94), Bari (73) e Catania (71). A livello regionale, la classifica dei primi tre posti vede al vertice la Lombardia (389 imprese), seguita dalla Puglia (295) e dal Lazio (271).
Un elevato apporto al settore sta arrivando gli imprenditori under 35. Le loro 600 imprese rappresentano oggi il 22% delle oltre 2.700 attività di ristorazione da passeggio. Negli ultimi cinque anni i giovani che hanno puntato su questo segmento sono stati poco più di 100 (+23,9% la crescita della componente under 35 nel periodo).
FONTE: https://www.msn.com