Per forte contrazione produzione frumento tenero e rialzo prezzi
(ANSA) – ROMA, 9 AGO – Sos pizza, pane e dolciumi per mancanza di farine dai molini. L’industria molitoria è in difficoltà di approvvigionamento per una forte riduzione dei volumi produttivi europei, e un raccolto di frumento tenero italiano insoddisfacente in alcune aree produttive per quantità e qualità. Lo segnala, in una nota, Italmopa, Associazione Industriali Mugnai d’Italia.
Nel dettaglio, secondo la fotografia fornita dai mugnai italiani, la produzione di frumento tenero registra, nel 2018, una forte contrazione dei volumi produttivi nell’Europa del Nord e nell’Europa centrale, a seguito delle condizioni climatiche sfavorevoli verificatesi negli ultimi mesi. E il raccolto nazionale, anche esso in riduzione, presenta inoltre alcune criticità, riconducibili a problemi di natura sanitaria che hanno investito alcune aree produttive in particolare nel Nord Ovest e nel Centro Italia.
“Tali problemi – sottolinea Giorgio Agugiaro, Presidente della sezione Molini a frumento tenero di Italmopa – Associazione Industriali Mugnai d’Italia – contribuiscono ad accentuare il deficit quantitativo, peraltro di natura strutturale, del raccolto nazionale rispetto alle esigenze dell’Industria molitoria. Stiamo assistendo, per via della riduzione dei raccolti comunitari e internazionali, ad un incremento delle quotazioni del frumento tenero – mette in evidenza Agugiaro -, che hanno raggiunto, sui mercati a termine, il livello più elevato degli ultimi cinque anni. Questi fenomeni acuiscono le difficoltà dell’Industria nel programmare correttamente l’acquisto della materia prima frumento e la vendita del prodotto trasformato farina, determinando in tal modo forti squilibri in tutta la filiera”.
Nel 2017, l’Industria molitoria italiana a frumento tenero ha prodotto circa 4 milioni di tonnellate di farine di frumento tenero, destinate essenzialmente alla panificazione (2.500.000 tonnellate), all’Industria dolciaria (700.000 tonnellate) e alla produzione di pizza (375.000 tonnellate). (ANSA).
FONTE: http://www.ansa.it