Unaitalia, ogni italiano divora oltre 20,7 Kg pollo e tacchini
Le carni bianche, dalla coscia di pollo al petto di tacchino fino al brodo di cappone, conquistano sempre il piu’ il gusto degli italiani, con un 2019 che segna la ripresa sia della produzione che dei consumi. E questo rappresenta una spinta per tutta l’economia italiana, perché – come precisato a Fieragricola, al via alla Fiera di Verona, da Unaitalia, l’associazione che rappresenta oltre il 90% della produzione avicola nazionale, circa il 30% di quella delle uova da consumo – il comparto delle carni avicole è 100% Made in Italy, tutto il pollo che portano in tavola gli italiani è allevato, macellato e distribuito in Italia. E quello avicolo è l’unico settore completamente autosufficiente nel panorama delle carni italiane. Secondo le prime stime Unaitalia, nel 2019 la produzione nazionale di carni bianche è tornata a crescere, seppur lievemente, passando da 1.314.000 del 2018 a 1.328.000 tonnellate (+1%). Aumentano, secondo le proiezioni dell’associazione, anche i consumi complessivi: da 20,4 a 20,7 chili pro capite. Stabili le uova, con una produzione in linea con il 2018.