Esiste una dieta che aiuta a rinforzare il sistema di difesa dalle malattie virali? La risposta è sì (anche se per i miracoli ci si sta attrezzando)
Di Debora Attanasio
Abbiamo il gel disinfettante, abbiamo imparato a lavare le mani per 20 secondi e abbiamo rinunciato all’aperitivo delle 19 (ma ci rifaremo). C’è ancora un piccolo passo da fare, per completare il mosaico delle best practice da osservare quando la salute è sotto attacco: aumentare le difese immunitarie imparando cosa bisogna mettere nel carrello della spesa. Premesso che tutto questo è molto più efficace se si comincia quando la stagione influenzale è imminente (ma fenomeni come il Coronavirus non sono prevedibili), cominciare ad adottare un certo stile di alimentazione in questo momento può avere la sua efficacia sul lungo termine (che non sappiamo). Ne abbiamo parlato con due nutrizioniste esperte che ci spiegano quali sono i nutrienti efficaci e cosa mettere a tavola in questo periodo. E anche in futuro, quando staremo per affrontare ancora i normali malanni di stagione.
“Bisogna tenere presente quali sono i nutrienti più importanti per il sistema immunitario”, spiega la biologa nutrizionista Giulia Vincenzo: “si parte dalla vitamina D che è contenuta in uova, pesce e latticini, ma che sintetizziamo soprattutto con il sole, per l’esposizione ai raggi UVB; la vitamina C con due classici, agrumi e kiwi; lo zinco, che troviamo nella frutta secca e nei semi; il selenio, nella frutta secca anche questo; il magnesio, quindi nelle mandorle, avocado, cioccolato e legumi. Tutti questi nutrienti hanno un ruolo cruciale nella stimolazione dell’efficienza del sistema immunitario, per cui, dovendo scegliere cosa mangiare, se vogliamo alzare le difese immunitarie, qualche grammo in più di questi alimenti nella dieta possono fare comodo”.
“Confermo che gli accorgimenti messi in atto solo ora servono a ben poco”, spiega la biologa nutrizionista Chiara Usai. Alla fine tutto quello che ci serve è: dieta ricca in frutta e verdura di stagione (la stagionalità permette di avere alimenti più ricchi in antiossidanti e vitamine), pesce azzurro, carne magra e di qualità, uova da galline free range (quelle che una volta chiamavamo ruspanti, ndr). Preferire cereali integrali a sfarinati, legumi, alimenti fermentati, frutta secca. Limitiamo invece, fortemente, gli alimenti conservati, la carne trasformata (quella lavorata in salumi e simili), alimenti e bibite industriali, alcolici, zuccheri semplici. Consigli extra: mantenere una buona igiene del sonno, dormire le ore necessarie per svegliarsi ben riposati, mollare cellulari, tv, schermi di ogni tipo nella tarda serata e limitare l’assunzione di bevande nervine, eccitanti sin dal pomeriggio. Alleniamo inoltre la gestione dello stress con attività fisica tipo yoga e meditazione, anche a casa, con le palestre chiuse. Se si decide di assumere integratori, sceglierli di buone marche e buona qualità, magari chiedere a professionisti per orientarsi nella scelta. Tutto qui”.