Con un balzo del 13% del valore delle esportazioni, lo spumante italiano conquista le tavole nel mondo dove per Natale e Capodanno 2019 ci sarà il record storico di brindisi Made in Italy. Questo è quanto emerge da una recente analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia che a fine anno sarà raggiunto per la prima volta il record storico annuale delle vendite all’estero per un valore superiore a 1,5 miliardi, sulla base delle spedizioni registrate dall’Istat nei primi nove mesi.
Fuori dai confini nazionali i consumatori più appassionati sono gli inglesi, che nel 2018 rappresentano il primo mercato di sbocco delle bollicine italiane. In Gran Bretagna le bottiglie esportate fanno registrare un aumento del 5% nelle vendite, mentre gli Stati Uniti si classificano al secondo posto (+ 13%) seguiti dalla Germania che segna una crescita del 6%.
Nella classifica delle bollicine italiane preferite nel mondo figurano il Prosecco, l’Asti e il Franciacorta, che sfidano alla pari il prestigioso champagne francese, tanto che proprio sul mercato transalpino si registra quest’anno una crescita record delle vendite del 21%.
Ma lo spumante Made in Italy riscuote molto successo e ammirazione anche in Russia, registrando un incremento del 21% nonostante i problemi e le tensioni causate dal perdurare dell’embargo su una serie di prodotti agroalimentari italiani e, inoltre, un aumento in doppia cifra si riscontra anche in Giappone, con un + 18%.