L’ultimo sabato di giugno, luglio e agosto, negli stabilimenti balneari aderenti al S. I. B. si svolgeranno una serie di iniziative volte alla promozione della tradizione enogastronomica italiana. Alla manifestazione, patrocinata dal Mipaaft, interverranno chef, ristoratori e imprenditori per raccontare la storia del territorio e dei prodotti tipici.
“È un’iniziativa che va nell’ottica di tutto il lavoro fatto nel corso dell’anno. La notte bianca voluta dallo scorso ministro è stata un’iniziativa fallimentare perché si è trattata di una imposizione dall’alto, in questo caso invece si tratta di una proposta che parte dal basso, coinvolgendo tutti gli attori della filiera, dalle aziende agli associati, fino al ministero.
L’obiettivo è di portare all’attenzione degli italiani e degli stranieri il connubio tra territori e agroalimentare, e lo portiamo in modo strutturato negli stabilimenti, in maniera organizzata.”
Così il ministro Gian Marco Centinaio alla presentazione alla stampa dell’iniziativa “TIPICI DA SPIAGGIA la cultura del cibo ‘Made in Italy’ arriva sotto l’ombrellone”.
“Quello tra agricoltura e turismo è un unione importante perché si tratta di due settori che possono convivere ed essere proposti contemporaneamente” ha proseguito il ministro.
“Ci saranno tre date che danno continuità all’iniziativa, ma da parte nostra la volontà è che ci siano sempre più iniziative del genere, affinché gli attori della filiera capiscano che il turismo è a disposizione dei produttori agricoli e dei prodotti tipici del territorio” ha concluso Centinaio.
“È un’iniziativa che sorge dalla constatazione che i turisti che vengono nelle nostre spiagge hanno anche la necessità di una conversazione e le spiagge sono le nuove piazze. Sono luoghi di socializzazione e, contemporaneamente, vetrine per promuovere l’Italia, dunque un occasione per presentare i prodotti di eccellenza da parte degli agricoltori e imprenditori agricoli” dichiara Antonio Capacchione, presidente del S. I. B.
“Oltre 1500 stabilimenti hanno aderito, con la totalità delle regioni costiere, e i produttori racconteranno ciò che fanno, descrivendo i prodotti ed è un’iniziativa che già ha riscosso grande entusiasmo. Ringrazio poi il ministro perché il Mipaaft ha voluto patrocinare l’iniziativa, superando i muri che si erano creati in questi anni tra turismo e agricoltura. L’agricoltura italiana merita di essere raccontata e noi vogliamo dare il nostro piccolo contributo. Ormai la competizione si è spostata tra territori, non più tra aziende e noi come Italia abbiamo una ricchezza che tutto il mondo ci invidia” ha concluso Capacchione.
FONTE: https://www.agricolae.eu