Nell’ambito di una maxi-operazione internazionale, le autorità hanno annunciato di aver arrestato 672 persone coinvolte in un traffico di cibi e bevande alterate e potenzialmente pericolose. Il valore totale della merce sequestrata è di oltre 100 milioni di euro.
Le ultime fasi della cosiddetta Operazione Opsom, uno sforzo congiunto Europol-Interpol, ha messo nel mirino alimenti e bibite al di sotto degli standard di sicurezza o manipolati. Grazie alla collaborazione di 78 paesi, sono stati sequestrati 18,7 milioni di articoli da ritirare dal mercato.
Tra i prodotti sequestrati spiccano carni in cattivo stato di conservazione, pollame e latticini recanti date di scadenza manomesse e bevande a cui sono stati aggiunti medicinali.
In Zimbabwe, le autorità hanno sequestrato quasi 14mila litri di bibite analcoliche che contenevano livelli potenzialmente letali del principio attivo dei farmaci per la disfunzione erettile.
“Alimenti e bevande contraffatti e di qualità scadente si possono trovare sugli scaffali dei negozi di tutto il mondo”, ha dichiarato Paul Stanfield, direttore del settore Criminalità organizzata ed emergente di Interpol. “La loro vendita, in crescita sul web, sta esacerbando la minaccia posta dalle mafie alimentari per tutti i consumatori”.
Per la prima volta, l’operazione ha indagato anche su prodotti alimentari biologici – o meglio, prodotti che affermano di essere biologici. Secondo il rapporto, esiste una crescente tendenza alla vendita di prodotti che non soddisfano gli standard biologici ma che vengono rivenduti ai consumatori a prezzi più elevati in virtù del marchio bio.
Questi traffici “fanno male anche ai portafogli dei consumatori. Nel migliore dei casi, la frode alimentare equivale ad ingannarli, facendoli pagare per qualcosa che non ottengono; nel peggiore, la frode alimentare può portare a gravi danni pre la salute pubblica”, le parole di Jari Liukku, capo del Centro europeo per i reati gravi e la criminalità organizzata di Europol.
In Russia, sono stati confiscati 4.200 litri di prodotto ad una ditta che produceva vodka clandestinamente.
“Il volume dei sequestri conferma che le frodi alimentari colpiscono tutti i tipi di prodotti e tutte le regioni del mondo”, ha concluso Liukku. Gli alcolici alterati sono tra le principali preoccupazioni per le polizie specializzate a livello mondiale.
In totale, nell’operazione sono state sequestrate circa 16mila tonnellate di cibi e 33 milioni di litri di bevande, tutte potenzialmente pericolose per la salute.
FONTE: https://it.euronews.com