L’export si conferma solido motore di sviluppo dell’economia italiana. Le esportazioni di beni nel 2023 cresceranno del 6,8%, superando i 660 miliardi di euro. L’anno prossimo il ritmo rimarrà sostenuto al +4,6% per poi assestarsi al +3,8% medio annuo nel biennio successivo. È questo il messaggio che emerge dal Rapporto Export 2023 di Sace “Il futuro è adesso. Insieme”, presentato giovedì 22 giugno a Milano, in cui si evidenzia anche il forte impulso all’innovazione rappresentato dagli investimenti green e in nuove tecnologie. Ed è quanto emerge dal Sole24 ore.
«Rivoluzione tecnologica e transizione sostenibile sono le sfide che tutti noi, insieme, siamo chiamati ad affrontare oggi per disegnare il mondo di domani – ha commentato l’amministratrice delegata Alessandra Ricci – Le imprese che investono in sostenibilità e in digitalizzazione sono anche quelle che esportano, di più e meglio. Il nostro Rapporto Export 2023 evidenzia proprio questa connessione e accompagnare le imprese in questi processi è la missione che noi del gruppo Sace abbiamo fatto nostra, per contribuire al benessere duraturo della collettività. L’invito che voglio rivolgere ai nostri partner, le circa 40mila imprese che supportiamo ogni giorno, è di investire in questo percorso, contando sempre sui nostri strumenti informativi, formativi e assicurativo-finanziari e sul nostro network di relazioni, per rafforzare la capacità di gestire i rischi, cogliere le opportunità e trarre profitto dai cambiamenti in atto».